Il territorio del Cilento è caratterizzato da coltivazioni secolari di ulivi. La presenza dell’ulivo in questa zona secondo alcune ricerche risalirebbe al IV sec. a.C, ma altre fonti hanno messo in evidenza che l’oliva Pisciottana sia stata introdotta in Italia addirittura da popolazioni provenienti dalla Grecia, e la sua diffusione sia dovuta alla particolare resistenza rispetto ai venti salmastri della zona ed alla capacità di riprodursi anche in zone aride. Possiamo dire quindi che in questa zona la produzione di olio è antichissima e la costa del Cilento è stata la culla della dieta mediterranea, il cui elemento principale è l’olio, che costituisce la base dei piatti tipici di tutto il sud della nostra Penisola.

Molte sono le aziende nel Cilento che hanno elaborato forme di oleoturismo per valorizzare il territorio. In tale contesto immediato è il collegamento con la mitologia e la storia greca, ed in generale con la cultura mediterranea dell’antichità. Secondo la tradizione mitologica la dea greca Elais era la protettrice dell’olio d’oliva che, assieme al vino ed al grano, costituiva uno dei principali prodotti della terra greca.

Il Parco Nazionale del Cilento è il luogo ideale per sentire gli odori, i suoni, ammirare i colori e gustare i sapori delle pietanze tipiche di questa meravigliosa zona della Campania. Gli alberi di ulivo in tale contesto costituiscono veri e propri monumenti, e le piante officinali che li circondano ricordano l’Asclepeion della scuola medica Eleatica fondata da Parmenide e l’antica funzione medicinale dell’ulivo.

L’oleoturismo nel Cilento, ma in generale in tutta la Campania si manifesta in percorsi all’interno degli uliveti arricchiti da riferimenti letterari ed artistici. Si sta diffondendo anche da noi il rito di abbracciare gli alberi per acquisire energia positiva. Si assiste alla raccolta e lavorazione delle olive e con la degustazione dell’olio prodotto se ne apprezzano le caratteristiche organolettiche, nella consapevolezza delle sue proprietà salutari.

Nella nostra regione i molteplici eventi legati all’oleoturismo incontrano un’enorme rispondenza ed un grande interesse nei destinatari. Sempre più spesso si preferiscono tour all’interno di siti immersi nella natura , per  entrare in contatto con essa. I nostri sensi hanno bisogno di esperienze nuove e la degustazione è un fenomeno edonistico che ci consente di apprezzare odori e gusti e di associarli a quelli già conosciuti, creando una sensazione di piacere.

D’Am