Si è svolto a Larino (CB) il 24 febbraio scorso la cerimonia di premiazione del concorso Regionale GOCCIA D’ORO, destinato ai migliori extravergini del Molise, giunto alla sua XX edizione,  che ha visto la partecipazione di oltre 40 produttori locali.

Promosso dall’ ARSAP (Agenzia Regionale per lo Sviluppo Agricolo, Rurale e della Pesca), il Premio è stato patrocinato anche quest’anno da CITTA’ DELL’OLIO, l’Associazione battezzata a Larino nel 1994 con lo scopo di divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di qualità, nonché la  tutela del paesaggio olivicolo, e che riunisce  attualmente ben 476 enti pubblici: non solo città, ma anche Province, Camere di Commercio,  GAL  e  Parchi, siti in territori di riconosciuta tradizione olivicola. 

Ospite di eccezione alla Premiazione di quest’anno Alessandro Vujovic, medico, ricercatore, consulente scientifico di numerosi Enti pubblici e privati nonchè collaboratore scientifico di numerose  riviste di settore, da tempo riconosciuto tra i massimi esperti nazionali di epigenetica, ossia la scienza che studia il nesso tra ambiente, stile di vita e salute e che ha tenuto una vera e propria lectio magistralis. “L’olio di oliva di qualità nella medicina preventiva: dalla leggenda all’epigenetica” il titolo del suo intervento voluto dagli organizzatori, come ha spiegato il dott. Corbo di ARSAP, proprio per rendere consapevoli i numerosi produttori partecipanti, olivicoltori e frantoiani, delle straordinarie proprietà salutistiche dell’olio EVO di qualità e spingerli pertanto ad operare sempre meglio al fine di valorizzare al massimo il proprio prodotto.

Nel corso del suo intervento, il Dott. Vujovic si è soffermato in particolare proprio sugli “aspetti funzionali” di quello che non può più essere considerato un semplice condimento ma un alimento dotato di proprietà salutistiche ormai ampiamente certificate dalla ricerca, tali da essere riconosciuto oggi senza ombra di dubbio un “alimento funzionale” (functional food, Reg. UE 424, 2003)   non solo dalla Food and Drug Administration, l’Ente statunitense di controllo sugli alimenti e i farmaci, ma da numerose ricerche accademiche internazionali che hanno dimostrato le straordinarie proprietà benefiche dei suoi componenti, dagli acidi grassi monoinsaturi ai tocoferoli  (vitamina E) ai polifenoli (oleuropeina, idrossitirosolo, oleocantale…) agli steroli come lo squalene. Tutti composti “bioattivi”.

Numerose le referenze scientifiche citate con notevole verve e capacità comunicativa da Vujovic e scontati gli applausi di una platea entusiasta.

 

 

 

 

 

 

 

GC